La firma prevista per il 9 Gennaio slitta al 16, ma la trattativa SIGI Tacopina non è a rischio
Catania aspettava la data del 9 Gennaio con ansia e trepidazione. La sera dell’8 arriva però la notizia dello slittamento della firma del contratto preliminare per fare ulteriori passi in avanti sulla trattativa SIGI Tacopina per la cessione del 100% delle quote del Catania Calcio.
Quali sono i motivi che hanno portato SIGI e Tacopina a posticipare la firma?
Il 29 Dicembre scorso, l’Avvocato Ferraù in comune accordo col gruppo Tacopina, annuncia tramite il suo profilo facebook la conclusione della trattativa e la conseguente firma del contratto preliminare fissata per il 9 gennaio.
A seguito di una riunione tenutasi giorno 8 gennaio, SIGI e Tacopina, decidono di posticipare la firma di qualche giorno in attesa di ulteriori conferme sulla negoziazione del debito(negoziazione che è già avviata con tutti i creditori, ma che necessita di essere messa nero su bianco).
Questa mossa, che lascia delusione tra i tifosi, in realtà sarà fondamentale per il closing finale.
Infatti, se nella settimana che va dal 11 di gennaio al 15 arriveranno le indicazioni definitive dai creditori più importanti, si potrà stipulare un contratto di cessione del calcio catania molto più snello, che potrebbe portare addirittura ad un closing definitivo in tempi brevissimi.
Se in questi giorni non arrivano le risposte certe dei creditori?
Se malauguratamente non dovessero arrivare le indicazioni da parte dei creditori, il 16 si firmerà comunque un contratto preliminare in presenza di Tacopina, che vedrà inserite delle clausole apposite sul debito del Catania.
L’auspicio di SIGI è quello di consegnare al Gruppo Tacopina una società risanata, con una possibilità di rilancio ancora maggiore per far grande Il Catania.
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